CETRARO E L'AMMINISTRAZIONE NON CAPISCONO
Non capiscono che il problema principale è l'AIA del 2008; infatti dopo di essa si sarebbe dovuto provvedere immediatamente alla riformulazione della convenzione ATO-FUTURA, risultata inapplicabile nei punti economicamente più convenienti per i cittadini della provincia di Grosseto.
Promesse rimaste tali ed ancora una volta cittadini presi in giro.
Ora Cetraro cerca di lavarsi la coscienza sostenendo (si capisce dalle sue dichiarazioni) che interessi e legami politici più forti di lui non hanno permesso il migliorare della società in tema ambientale. Ma perchè parla solamente ora che non è più titolare della delega all'ambiente? Perchè non lo ha fatto prima? Non poteva?
Ripetutamente Rifondazione Comunista ha chiesto ufficialmente all'Amministrazione di avere i dati relativi alla gestione dei rifiuti: ci sono stati negati o forniti in maniera parziale alla faccia della legge sulla trasparenza.
Chiediamo quindi all'amministrazione locale e provinciale (nonché al partito di maggioranza) di rivedere quanto fatto finora e di avere il coraggio di aprire un confronto pubblico ed un percorso democratico sul come intervenire sulla convenzione Ato-Futura del 2005. La convenzione deve essere modificata perchè la salute del cittadino viene prima dell'interesse del privato.
Siamo pronti e disponibili a fornire il nostro contributo.
Rispondendo a noi rispondereste anche a Casini, iscritto SEL (partito di maggioranza) intervenuto come noi sul tema richiedendo i medesimi chiarimenti.
Anche il responsabile ambiente provinciale del PD, in un'iniziativa pubblica del PD stesso, ha ravvisato la necessità di intervenire sulla convenzione; vorremmo sapere come intende intervenire il Sindaco di Follonica (che attualmente possiede la delega all'ambiente) e cosa ne pensa il PD di Follonica che fino ad adesso è vissuto nel limbo.
RIFONDAZIONE COMUNISTA FOLLONICA
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