"Chiediamo che il governo rompa finalmente gli indugi e si costituisca parte civile nel processo per la trattativa tra stato e mafia del 1992. Di fronte alla mafia non si può essere equidistanti e la costituzione di parte civile è il modo attraverso cui il governo può e
deve dire da che parte sta.
Già il presidente del consiglio, intervenendo la settimana scorsa sul tema delle intercettazioni, ha usato frasi gravi attaccando la magistratura con toni berlusconiani. E’ un fatto gravissimo. Anche per questo è necessario un atto chiaro, che contribuisca a rafforzare l’autonomia dei poteri costituzionali e la resistenza contro i poteri finanziari e mafiosi."
Già il presidente del consiglio, intervenendo la settimana scorsa sul tema delle intercettazioni, ha usato frasi gravi attaccando la magistratura con toni berlusconiani. E’ un fatto gravissimo. Anche per questo è necessario un atto chiaro, che contribuisca a rafforzare l’autonomia dei poteri costituzionali e la resistenza contro i poteri finanziari e mafiosi."
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