Perdi il lavoro Perdi la Casa
“LA CASA IN ITALIA NON E’ ANCORA UN DIRITTO”
LIVORNO MAGLIA NERA DEGLI SFRATTI
“LA CASA IN ITALIA NON E’ ANCORA UN DIRITTO”
LIVORNO MAGLIA NERA DEGLI SFRATTI
Oggi abbiamo accompagnato per il Tg2 dossie, che andrà in onda il 6 aprile in seconda serata, la giornalista Francesca Romana Elisei, erano presenti Cinzia Simoni di arci Solidarietà, l’assessore alla casa Carla Roncaglia, il Comitato sfrattati e senza casa, gli abitanti della struttura comunale d’emergenza abitativa della ex Caserma Lamarmora, che nel 2009 era destinata alla svendita.
L’Unione Inquilini, i gruppi consiliari dell’opposizione di sinistra, in primo luogo quello di rifondazione Comunista, siamo riuscti a destinarla per meta all’emergenza abitativa dei tre piani per adesso solo il primo piano è terminato e attualmente occupata da 12 nuclei famigliari, nell’altra metà sono stati costruiti 26 alloggi a canone sostenibile il 30% in meno rispetto al canone concordato.
Iltg2 ha potuto intervistare le famiglie colpite dalla crisi dal 2009 molti hanno perduto il lavoro, e sono stati sfrattati per morosità incolpevole.
Abbiamo denunciato il “vandalismo istituzionale” degli alloggi di via Amendola, area destinata al piano di recupero, abbiamo chiesto di attendere l’abbattimento, visto che i tempi del piano sono di cinque anni, per offrire alloggi di soccorso in attesa delle nuove strutture come e convento Sant’Anna saranno pronte a fine anno,
Infine ultima visita alla ex caserma L’Abate e Barga in Piazza Guerrazzi, 6000 mq di proprietà del Demanio Civile, una struttura nella quale si potrebbero ricavare 100 alloggi pubblici in pieno centro storico, sarà la nostra nuova iniziativa.
I governi che si sono succeduti in questi 30 anni, si sono piegati agli interessi della rendita e della speculazione immobiliare, lasciando le famiglie nelle mani della SPECULAZIONE FONDIARIA con il MIRAGGIO della casa in proprietà. Il risultato della liberalizzazione degli affitti, sfratti di morosità incolpevole, case all’asta, dismissioni e privatizzazioni delle case pubbliche:
1) 650.000 domande per una casa popolare; 2000 a Livorno.
2) 63.000 sentenze di sfratto emesse nel 2011, 90% per morosità incolpevole, 700 a Livorno, maglia nera d’Italia.
3) 130.000 richieste di esecuzioni di sfratti da parte di ufficiali giudiziari; 600 a Livorno.
4) 30.000 sfratti eseguiti ogni anno con la forza pubblica: 369 nel 2011 a Livorno.
5) Stop al contributo affitto, oltre 350.000 famiglie a rischio sfratto morosità; circa mille a Livorno.
12) 200.000 alloggi di enti previdenziali e assicurativi venduti e sottratti alla locazione a canone sostenibile, a Livorno circa 2000 case pubbliche svendute al prezzo medio di 17mila euro.
1) 650.000 domande per una casa popolare; 2000 a Livorno.
2) 63.000 sentenze di sfratto emesse nel 2011, 90% per morosità incolpevole, 700 a Livorno, maglia nera d’Italia.
3) 130.000 richieste di esecuzioni di sfratti da parte di ufficiali giudiziari; 600 a Livorno.
4) 30.000 sfratti eseguiti ogni anno con la forza pubblica: 369 nel 2011 a Livorno.
5) Stop al contributo affitto, oltre 350.000 famiglie a rischio sfratto morosità; circa mille a Livorno.
12) 200.000 alloggi di enti previdenziali e assicurativi venduti e sottratti alla locazione a canone sostenibile, a Livorno circa 2000 case pubbliche svendute al prezzo medio di 17mila euro.
OCCORRE
A) Finanziare il fondo per il contributo all’affitto e programmi per il recupero, l’acquisto e la costruzione di almeno 500.000 nuove case popolari a canone sociale. A livorno non serve costruire 400 appartamenti a Coteto di proprietà privata, per avere una decina di alloggi a canone concordato.
B) la sospensione degli sfratti per morosità incolpevole garantendo il passaggio da casa a casa, (a Livorno aspettiamo ancora che la Lode istituisca la Commissione graduazione di tutti gli sfratti prevista dalla legge regionale dic. 2012.)
D) Tassare lo sfitto, via l’IMU sulla prima casa e forti riduzioni per gli alloggi a canone concordato.
E) la lotta ai canoni neri e all’evasione fiscale nel comparto delle locazioni. Un tetto Max per gli affitti in base al valore catastale.
F) Bloccare in Toscana la vendita delle case popolari.
B) la sospensione degli sfratti per morosità incolpevole garantendo il passaggio da casa a casa, (a Livorno aspettiamo ancora che la Lode istituisca la Commissione graduazione di tutti gli sfratti prevista dalla legge regionale dic. 2012.)
D) Tassare lo sfitto, via l’IMU sulla prima casa e forti riduzioni per gli alloggi a canone concordato.
E) la lotta ai canoni neri e all’evasione fiscale nel comparto delle locazioni. Un tetto Max per gli affitti in base al valore catastale.
F) Bloccare in Toscana la vendita delle case popolari.
VOGLIAMO SUBITO
Nuovi Centri di accoglienza per le 50 famiglie fuori casa, utilizzando strutture pubbliche abbandonate come le ex caserme, Asl, Scuole ect. Utilizzo delle case di Via Amendola in attesa della RIQUALIFICAZIONE URBANA, PER ALLOGI D’EMERGENZA IN ATTESA del completamento del Sant’Anna e del secondo piano della Lamarmora. No all’abitare sociale che sociali non è: un’operazione che assorbirà inutilmente finanziamenti dell’edilizia pubblica.
PROTEZIONE CIVILE PER LE FAMIGLIE SFOLLATE
SE NON ORA QUANDO?
SE NON ORA QUANDO?
Paolo Gangemi Unione Inquilini Livorno
335 8155978

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