ATAF: NON UN PASSO INDIETRO

Il Comitato Comunista Fosco Dinucci esprime la propria solidarietà di classe ai  lavoratori dell'Ataf in sciopero che stanno lottando contro l'ennesimo attacco alle proprie condizioni di lavoro.L'Ataf, storica azienda di trasporto,ormai privata,presenta il conto del suo disastrato stato patrimoniale creato dalle varie amministrazioni e lo presenta ai lavoratori che in questi anni hanno subito solamente sacrifici:divisione dell'azienda tra i tre soci proprietari e disdetta della contrattazione aziendale. I lavoratori hanno risposto compatti con lo sciopero  ad oltranza consapevoli che solamente così sia possibile rispedire al mittente la protervia padronale di dividere i lavoratori in aziende diverse per renderli così più vulnerabili.La lotta dei lavoratori Ataf ha avuto la solidarietà dei tranvieri genovesi,romani anch'essi sotto attacco per la smania padronale di privatizzare dei beni pubblici.I proletari al presidio dei lavoratori hanno manifestato la solidarietà convinti che la lotta dei tranvieri fosse anche la loro riconoscendo in questa una valenza politica contro una amministrazione comunale smaniosa di essere accreditata come una delle più zelanti nell'obbedire ai diktat  della borghesia nazionale e non in  questa fase di crisi capitalistica.Le lotte dei tranvieri fiorentini ma anche pisani e torinesi deve trovare una sintesi in una lotta comune insieme alle altre vertenze che sul territorio si stanno sviluppando.Ecco,quindi,la necessità di un Partito Comunista,unico strumento del proletariato in grado di unificare le lotte all'interno di un piano politico per abbattere questo stato di cose.

Comitato comunista Fosco Dinucci, Firenze
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