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OGNI GIORNO NEL SITO DI COMUNE-INFO NUOVI ARTICOLI
INCONTRO CON I LETTORIGiovedì 12 dicembre (ore 17,30) Comune incontra lettori e lettrici, presso Scup (via Nola 5, quartiere San Giovanni) a Roma. Una chiacchierata per ragionare insieme sul futuro dell'impresa Comune. Un appuntamento per condividere il percorso di questi mesi e per immaginare i prossimi passi. Ragioneremo di ribellarsi facendo ma, soprattutto, di come contribuire subito a dare una forma diversa alla nostra impresa. Mettiamoci in comune. Mettiamo in Comune.
Questo il link sull'incontro
Confermate la vostra presenza con una mail a info@comune-info.net. Grazie
E CHI SE L'ASPETTAVA
Sessantacinquemila visualizzazioni su Comune. Migliaia di condivisioni su facebook in meno di tre giorni. Un torrente impetuoso si è immerso nei social network, nei blog, nei siti e in ogni altro crocevia della Rete fino a scuotere dal torpore cittadino anche la Sacra Rota dell’informazione e le sue web-tv. Valicati, in scioltezza, anche gli angusti confini nazionali. Il nostro reportage, “E a Roma saltò fuori un lago”, è diventato un incredibile (e assai virale) “successo mediatico”.
LA DEMOCRAZIA DI OGNI GIORNO
La costruzione di una società democratica è un'azione quotidiana e collettiva. Il Municipio dei beni comuni di Pisa, Scup o il Teatro Valle di Roma, e decine di altre occupazioni di molte città, dimostrano che quella costruzione può nascere solo in basso. Un incontro a Roma L'ARTICOLO COMPLETO
LA CITTA' SENZA OROLOGI
La tavola rotonda promossa dal Cinema Palazzo per ragionare di città e scuola a misura di bambini e bambine ha mostrato almeno un paio di cose. La prima, il cambiamento è prima di tutto una riappropriazione del tempo, contro l'orologio della produttività. La seconda, a spingere in questa direzione sono in molti e molte L'ARTICOLO COMPLETO
LA SCUOLINA E IL DOPONONSCUOLA
Un apprendimento diverso tra bimbi, asini, cacciaviti, cerchi e autogestione L'ARTICOLO COMPLETO
NOI INSEGNIAMO LA VITA, SIGNOREQuesto breve filmato, poco più di quattro minuti, è per chi capisce l’inglese e/o lo spagnolo ma siamo certi che sarà guardato fino in fondo anche da chi non li capisce. Questo breve filmato racconta un poema “superato”, perché scritto due anni fa, mentre le bombe cadevano su Gaza, ma sarà utile a chiunque immagini quanto male possa fare una bomba. Questo breve filmato è dedicato a chi ha provato, almeno una volta, dell’odio nei confronti di altri ma sarà utile a chiunque abbia avuto dei figli. Questo breve filmato è dedicato a chi, soprattutto tra i giornalisti, non capisce perché da alcuni decenni in Palestina “quelli continuino ad ammazzarsi” ma potrebbe servire soprattutto a chi che non ha mai pensato che esista una differenza tra chi occupa e chi viene occupato L'ARTICOLO COMPLETO
E ADESSO, PER FAVORE, PIANTIAMOLANon hanno aspettato nessuna legge regionale o nazionale sulla biodiversità e non hanno promosso nessun corteo per chiedere qualcosa, hanno semplicemente cominciato a piantare alberi. Da cinque anni una rete siciliana di cittadini, “Un albero nel cuore”, ha deciso di riportare gli alberi originari nell’entroterra dell’isola, dove a seguito dell’abbandono delle campagne si è assistito a un inesorabile processo di desertificazione L'ARTICOLO COMPLETO
LA BATTAGLIA DELLE SOULALIYATE
Le chiamano “le donne delle terre collettive”. A differenza degli uomini, non possono beneficiare dei proventi delle proprietà comuni tribali: il diritto consuetudinario applicato in Marocco le esclude. All’inizio, le altre mi prendevano per pazza e gli uomini non esitavano a minacciarmi, racconta Rkia, tra le fondatrici del movimento. Appartiene al lignaggio degli Haddada ma è sposata con un “estraneo”, si è vista rifiutare la sua parte di eredità alla morte del padre. “Ho otto fratelli maschi e sono la sola a non aver ricevuto niente - dice - I delegati della tribù mi hanno liquidata dicendo: sei solo una donna”. Così è nato il movimento delle Soulaliyate L'ARTICOLO COMPLETO
"A OTE', FATTE CURA', DAMME RETTA"
Artisti e artiste si sono esibiti per sostenere l'apertura del primo Centro d'ascolto uomini maltrattanti a Roma, per chi vuole smetterla con i comportamenti violenti. C'era anche Gaja Cenciarelli, scrittrice e traduttrice, che per una volta ha indossato i panni della Desdemona di Shakespeare, per ribellarsi alla gelosia violenta di Otello con scanzonata romanità: un testo ribelle che strappa risate (nella foto, Ninetto Davoli è Otello, Totò è Iago in “Che cosa sono le nuvole”, terzo episodio del film Capriccio all’italiana di Pier Paolo Pasolini, che scelse per Desdemona Laura Betti) L'ARTICOLO COMPLETO
UN GRANDE ABBRACCIO
Un giornalino nato dalla corrispondenza tra alunni di Soave, provincia di Verona, e di Pontal d’Araguaia, nel Mato Grosso del Brasile. Un ponte di carta, all’apparenza fragile e provvisorio, fatto di scrittura e disegno, in grado di allargare l’idea di mondo “là dove i sogni dei bambini non hanno confini”, scrive la maestra Luciana Bertinato. Un po’ come accade ogni giorno con i bambini di origine migrante, la cui accoglienza ha favorito un cambiamento rapido quanto profondo e arricchente. “Sparse qua e là nella penisola crescono buone pratiche di una scuola multiculturale che c’è già e di quella che verrà” L'ARTICOLO COMPLETO
BIOREGIONE VERSUS MEGACITY
Come resistere alle megacity del capitalismo? Con un controesodo, “un ‘ritorno al territorio’ come bene comune (alla terra, alla montagna, alla urbanità della città, ai sistemi socioeconomici locali) per disseppellire luoghi, ritrovare la misura umana delle città e degli insediamenti – scrive Alberto Magnaghi, docente alla facoltà di architettura di Firenze – Il che significa ricostruire relazioni sinergiche fra insediamento umano e ambiente; aiutare la crescita di «coscienza di luogo», ovvero la capacità della cittadinanza attiva di sviluppare, a partire da vertenze specifiche, saperi e forme di autogoverno per la cura dei luoghi, in primis dei fattori riproduttivi della vita; promuovere nuovi stili conviviali e sobri dell’abitare e del produrre; valorizzare le forme in atto di mobilitazione sociale, le reti civiche e le forme di autogestione dei beni comuni territoriali e ambientali, per produrre ricchezza durevole in ogni luogo del mondo attraverso una conversione ecologica e territorialista dell’economia e la costruzione di reti solidali per una ‘globalizzazione dal basso’» L'ARTICOLO COMPLETO
GLI ORTI DI VALERIO
C'è un'associazione che costruisce strade di pace, insegna italiano agli stranieri, ascolta storie, pianta orti in città, da Roma a Sidney. Per ricordare un viaggio e un uomo di pace L'ARTICOLO COMPLETO
PEDALANDO CON VAN GOGH
Pietre che incamerano la luce diurna e si accendono al tramonto, evocando le pennellate di uno tra i più grandi pittori di sempre. Inaugurata alle porte di Eindhoven la pista ciclabile ispirata a Van Gogh L'ARTICOLO COMPLETO
IL FOTOGIORNALISMO COME AZIONE DIRETTA
Scrive Michael Zezima, scrittore e fotografo: "L’arma più efficace nell’arsenale dell’1% sono i mass media controllati dalle aziende. Neanche la forza brutale di Blue Bloc (riferimento a polizia e forze dell’ordine che contrastano i black block nelle manifestazioni, ndt) si può paragonare all’immenso potere di programmare grazie alla propaganda... Consideriamo le parole del professore australiano, Alex Carey, quando scrive sui “tre sviluppi di grande importanza politica” del ventesimo secolo: “la crescita della democrazia, la crescita del potere delle aziende, e la crescita della propaganda aziendale come mezzo per proteggere il potere aziendale dalla democrazia”. La premessa di Carey è il motivo principale per cui ho trascorso così tanto tempo e ho fatto così tante foto a eventi di attivismo. Le immagini presentate dai mezzi d’informazione convenzionali oscillano in modo prevedibile da accondiscendenti a confuse. Ma grazie al fotogiornalismo fai da te, decine di milioni conoscono meglio molte cose. Le macchine fotografiche di tutte le taglie e stili sono strumenti essenziali...." L'ARTICOLO COMPLETO
WTO. WAITING FOR GODOT
L'accordo finale della Wto è qualcosa di più di un accordo di liberalizzazione. E' l'ossigeno necessario per un negoziato, quello di Doha, spompato da 12 anni di stallo.L'ARTICOLO COMPLETO
UNA FESTA DEL CINEMA PER LA BICI
La bicicletta ovunque diventa qualcosa di più di un mezzo per gli spostamenti di ogni giorno (intanto in Europa le vendite di bici hanno superato quelle delle auto). Le idee di libertà e di relazione con la città che ruotano intorno alla bici sono un modo diverso di vivere. L'amicizia tra cinema e bicicletta lo dimostra. Per questo, ad esempio, in Uruguay nasce il primo Festival internazional de Cine a Pedal L'ARTICOLO COMPLETO
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