mercoledì 20 novembre 2013

Cassa integrazione in deroga. Interrogazione di Monica Sgherri.

Cassa integrazione in deroga. Interrogazione di Monica Sgherri.

Sgherri:”le scelte del Governo rischiano di ampliare il dramma sociale per decine di migliaia di lavoratori. Inaccettabile e gravissimo”.

Firenze, 20 novembre. La situazione è già allarmante, e si rischia l’esplosione esponenziale di un vero e proprio dramma sociale se continuerà l’atteggiamento del Governo per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga, che tocca decine di migliaia di lavoratori nella nostra Regione. Infatti le risorse stanziate e quelle promesse dall’esecutivo sono assolutamente insufficienti a coprire le richieste già avanzate per il 2013 e per quelle del 2014. L’impegno della Regione Toscana sul punto non è mai mancato, oggi va continuato e incrementato e, se non giungeranno scelte concrete e adeguate da parte del Governo, è necessario aprire una dura vertenza con l’esecutivo, che dimostra – nella migliore delle ipotesi – una sconcertante sottovalutazione del problema. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale spiega la ratio di fondo dell’interrogazione presentata oggi alla Giunta. Si tratta di uno strumento – spiega Sgherri – che rappresenta l’ultima spiaggia per molti lavoratori e per le loro famiglie, l’ultima fonte di reddito. Ma c’è di più: da notizie riportate anche dalla stampa il Governo starebbe lavorando ad un decreto interministeriale di riforma della cassa integrazione che conterebbe per quella in deroga una gravissima ed inaccettabile riduzione progressiva dei mesi di possibile erogazione e una impossibilità di rinnovo della medesima una volta scaduta, fino all’esaurimento di fatto di questo strumento; sarebbe, se confermato, il sancire l’esplosione di una vera e propria tragedia sociale. Gli strumenti – conclude Sgherri - come questo possono anche essere rivisti, ma semmai nella direzione di una loro estensione e non certo il contrario!

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