sabato 7 dicembre 2013

Scioperi Ataf e CTT Nord. Sgherri:”la lotta paga!..."

Scioperi Ataf e CTT Nord. Sgherri:”la lotta paga!..."

"Adesso moratoria dell''iter della gara regionale, per inserire nel capitolato norme che impediscano operazioni di facciata con spacchettamenti e scarico di tutto l'onere sui lavoratori”

Firenze, 7 dicembre. La vera “vigliaccata” sarebbe quella di scaricare tutto il peso di privatizzazioni, aggregazioni e spacchettamenti delle aziende di trasporto sui lavoratori. Oggi questa sciagurata strada è, per ora, stoppata. La lotta dei lavoratori paga! Però, affinché venga fugata ogni possibilità che questo scenario si possa riproporre “in grande” a livello regionale, avanziamo una richiesta precisa: che si congeli l'iter della gara per l'aggiudicazione del lotto unico del trasporto su gomma a livello regionale affinché vengano inserite norme nel capitolato di gara che, con nettezza e chiarezza, escludano la possibilità di spacchettamenti immediatamente dopo l'aggiudicazione e che non si possa scaricare poi sui lavoratori il peso dell'operazione. Insomma garanzie sul servizio, su stipendi e condizioni di lavoro, nonché sui cittadini utenti! Così Monica Sgherri – capogruppo di “Federazione della Sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale a commento della due giorni di sciopero del trasporto pubblico su gomma a Firenze, Pisa Livorno e Lucca, cioè dei lavoratori di Ataf e CCT Nord. Deve essere nettamente esclusa la possibilità che si possa assistere al replicare quanto avvenuto in Ataf, cioè – come abbiamo sempre denunciato – ad una operazione di facciata che ha visto un raggruppamento temporaneo d'imprese nato apposta per aggiudicarsi la gara e poi spacchettatosi subito dopo, con conseguente spacchettamento dei km pagati, con taglio degli integrativi, con peggioramento delle condizioni di lavoro; taglio degli integrativi andato in scena anche a CTT Nord dopo il processo di aggregazione! Insomma, possibilità di spacchettamenti all'indomani dell'aggiudicazione della gara regionale e scarico di tutto il peso di certe scelte sui lavoratori – e sui cittadini - sono scenari che vanno scongiurati. Nero su bianco.

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