Ferroviere deceduto alla stazione di Firenze.

Sgherri: “cordoglio per questo dramma. La magistratura accerti responsabilità, ma si deve dare davvero priorità alla sicurezza di operatori e utenti.”

Firenze, 14 gennaio. Innanzitutto esprimo profondo dolore e cordoglio alla famiglia e ai colleghi del ferroviere deceduto la scorsa notte presso la stazione di Santa Maria Novella. Certo dovrà essere la magistratura ad accertare quanto accaduto e a stabilire le responsabilità. Ma non ci si può – più in generale – fermare a questo – in quanto si deve lavorare per vivere e non morire di lavoro! Al di à dell’accertamento della dinamica e dei fatti contingenti relativi alla tragedia in questione è necessario che siano poste in atto tutte le azioni affinché vi siano sistemi di sicurezza che escludano senza se e senza ma drammi di questo genere e inoltre che le ferrovie siano dotate di personale sufficiente a supportare la sicurezza e a scongiurare turnazioni esagerate e super lavoro per gli addetti. Insomma che si torni ad investire – come abbiamo sempre sostenuto - su personale mezzi e strumentazioni per il trasporto ferroviario. In primis sicurezza per utenti e operatori deve essere una priorità, che non può essere messa in discussione da qualsiasi altra necessità!

La Capogruppo

Monica Sgherri