Apprendiamo da fonte sindacale di un ennesimo nulla di fatto in merito al contratto decentrato 2014 e sull’erogazione del premio incentivante 2013 per i dipendenti comunali.
È evidente l’estremo disinteresse e leggerezza dell’ammnistrazione comunale nel trattare questioni importanti come il salario dei lavoratori.La giunta Nardella prosegue nella strada tracciata dal predecessore, nonché primo ministro Matteo Renzi. Se il buongiorno si vede dal mattino non ci fidiamo di chi promette e poi si fa beffa dei lavoratori, temiamo che anche i tanto sbandierati 85 € mensili promessi dall’attuale governo rimarranno una bieca mossa elettorale, tanto più che la stragrande maggioranza del salario dei dipendenti pubblici è al di sotto dei 1500 € soglia che farebbe scattare questo aumento.
Ovviamente non si mettono in discussione le alte retribuzioni dirigenziali e degli assunti a chiamata, al momento tutti riconfermati, riaffermando la logica che i sacrifici devono essere fatti solo da una parte quella dei lavoratori.
Il Partito della Rifondazione Comunista nel condannare in maniera decisa questo stato di cose si pone a fianco e a sostegno dei lavoratori del Comune di Firenze.
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