martedì 25 marzo 2014

Notizie Comune-Info

 
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[Gianni Rodari]
Conosco una città
dove la primavera
arriva e se ne va
senza trovare un albero
da rinverdire,
un ramo da far fiorire
di rosa o di lillà:
Per quelle strade murate
come prigioni
la poveretta s’aggira
con le migliori intenzioni:
appende un po’ di verde ..... SEGUE QUI

IL RIFIUTO CREATIVO DELL'IDEOLOGIA DEL LAVORO
La vita moderna ha per fulcro il lavoro salariato. L’agenda neoliberale e l’etica Protestante hanno speso molte energie per una campagna ideologica con cui fare del lavoro il centro di tutto, la strada per accedere al credito e ai beni di consumo. Quel mondo è in crisi. Sempre più persone quando non sono al lavoro a fare soldi, sono impegnate duramente su progetti che hanno scelto, in cui possono creare e, lavorando gratuitamente, smettono di sostenere l’ideologia del lavoro. Capita, ad esempio, negli spazi di riparazione di bici fai da te, negli orti comunitari, nei progetti di software libero indipendente che il mercato, infatti, vorrebbe fagocitare L'ARTICOLO COMPLETO DI CHRIS CARLSSON
LA VITA NUDAHanno scelto il sagrato della cattedrale di Santa Cruz, seconda città della Bolivia, per dire che non sono “cose” e la libertà è il bene più prezioso che hanno. I corpi veri delle donne, non quelli di plastica che impone la tirannia estetica dei media, sono tutti belli. Il collettivo di Mujeres Creando, da vent’anni protagonista di straordinarie battaglie e geniali provocazioni, ha festeggiato la giornata della donna da par suo. Dopo l’azione politica alla cattedrale, una sfilata di maestre, infermiere, pensionate, commercianti, studentesse tra i 16 e i 65 anni si è mostrata a una città difficile, che guarda con stupore (e irritazione) a un processo di ribellione sotterraneo che mina le strutture patriarcali dalle fondamenta. “Atti osceni”, ha detto l’arcivescovo. “Osceni sono la pedofilia negli orfanatrofi religiosi e l’aborto clandestino”, la risposta delle femministe L'ARTICOLO COMPLETO DI MARIA GALINDO
LA MELMA ROSA DEI FAST FOODPerché un essere umano ragionevole dovrebbe dare da mangiare della melma rosa spacciata per carne bovina ai suoi figli? Dopo la spettacolare ma imprecisa denuncia del popolare chef britannico Jamie OliverMc Donald’s ha sospeso l’impiego della Pink Slime nella fabbricazione dei suoi hamburger per gli Stati Uniti. Lo ha fatto per esclusive ragioni di marketing. Siamo sicuri di avere conoscenze sufficienti sulle sostanze impiegate per favorire la conservazione alimentare? Qualche precisazione sulla potenza del marketing dell’industria del macinato e le “bufale” giornalistiche L'ARTICOLO COMPLETO
VIAGGIO NEL PASSATO. SENZA TERRA NÈ LIBERTÀSoltanto un terzo dei messicani sono contadini. Le organizzazioni di chi lavora la terra sono da tempo molto indebolite. Le mafie tornate al governo con il Partido Revolucionario Institucional (Pri) sperano che si siano create le condizioni necessarie per un nuovo tentativo di farla finita con lo zapatismo. Vogliono realizzare il sogno di sempre: cancellare ogni traccia della rivoluzione del 1910, ancora un ostacolo al pieno dominio del capitale, ed estirpare un’autonomia profondamente radicata nella terra. Sarà ancora una volta un’illusione L'ARTICOLO COMPLETO DI GUSTAVO ESTEVA
LA CAPITALE EUROPEA DEGLI ORTI URBANISe ci fosse stata una telecamera fissa sopra Berlino negli ultimi due o tre anni, avremmo potuto notare come la città si sia colorata sempre più di verde. La capitale tedesca sta infatti conoscendo, più di tante altre, un incremento esponenziale del numero degli orti urbani, a cominciare dai community garden come Prinzessinnengarten. Nato nel 2009, il “Giardino delle Principesse” è oggi un orto molto partecipato e conosciuto in città, dove all’attività di coltivazione si sono aggiunti altri progetti, come il chiosco bio, il mercato che vende i prodotti della terra e lo spazio dedicato all’arte dove si possono ammirare, tra il verde, opere e installazioni LA NOTIZIA COMPLETO
LA RIBELLIONE TURCA CHE HA VINTO IL BLOCCO DI TWITTEREcco come cittadini e movimenti hanno deriso il blocco di Twitter e il primo ministro Erdoğan LA NOTIZIA COMPLETA
BIBLIOTECA DELLE COSEPorti oggetti non utilizzati e prendi, gratuitamente, in prestito quello che serve. Interessante, no?
L'ARTICOLO COMPLETO
NESSUNO PUÒ TOGLIERCI LA SPERANZALa crisi ha paradossalmente un lato positivo. Favorisce un risveglio cittadino e una fioritura di alternative in tutto il mondo. Noi abbiamo un potere nelle nostre mani, molto di più di quanto immaginavamo, o ci lasciavano immaginare, e dobbiamo usarlo. Questo non è un “potere su”, ma un “potere-di”, per resistere e per imporre ciò che è adeguato. Parliamo di un “poter fare”, l’emancipazione personale e collettiva in basso. L’uomo che impara a cucire, la donna che decide di partorire in casa, il quartiere che recupera un orto-giardino in città, una rete che promuove una moneta sociale, le persone che lavorano per trasformare la loro fabbrica in una cooperativa sono esempi superbi di questi nuovi tempi.... Il cambiamento è non solo un profondo desiderio di giustizia locale e globale, è anche indispensabile per la sopravvivenza. È vero che abbiamo poco tempo, ma in basso abbiamo qualcosa che nessuno può toglierci, la speranza L'ARTICOLO COMPLETO
LA PRIMAVERA DELL'ANGELO RIBELLEUna questura che agisce senza informare il Comune di Roma. Un’inchiesta della magistratura, su una parte dei movimenti romani per il diritto all’abitare, con capi d’accusa gravissimi, estorsione e associazione a delinquere. L’assenza di spazi di confronto tra istituzioni e movimenti per la casa. E. soprattutto, la straordinaria autogestione in basso di spazi culturali e sociali. Cosa si sarebbe potuto fare diversamente? Come possono adesso movimenti e istituzioni, ognuno con i propri linguaggi, gestire in modo differente la situazione? I temi e gli interrogativi emersi dopo la giornata degli sgomberi dell’Angelo Mai e di due occupazioni abitative mercoledì 19 marzo sono molti e riguardano orizzonti che non si limitano a Roma. Raccogliamo in questa pagina commenti e articoli.
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Versamenti sul: c/c bancario dell’associazione Persone Comuni
 IBAN IT58X0501803200000000164164; Banca Pop. Etica, Roma; causale Campagna 2014
E’ possibile inviare le quote anche con PAYPAL
SONO CLAUDIO, MI RIBELLO FACENDO FOTOGRAFIE
"... fotografo il mio mondo, dove vive gente che ogni giorno fa qualcosa per un mondo diverso, nelle mie foto ci sono volontari di Emergency, ragazzi di strada di Città del Guatemala, attivisti del Comitato Romano per l'Acqua Pubblica, musicisti non professionisti che suonano gratis in periferia. C'è poi un paesaggio in via d'estinzione, e questa è una storia che vorrei raccontare a puntate volta per volta, la storia di un paesaggio in attesa di essere asfaltato e cementificato dall'Autostrada Roma-Latina. I paesaggi non sono fatti solo di terra e acqua, sono il risultato dell'opera dell'uomo sulla natura, in un paesaggio c'è la nostra vita e la vita delle generazioni che verranno. Ho iniziato a fotografare lungo il tracciato della futura autostrada Roma-Latina per sostenere il comitato No Corridoio". Claudio Testa ha aderito alla campagna di Comune-info "Ribellarsi facendo"
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METTIAMO IN COMUNE LE SCUOLE
Da dieci anni c’è una scuola pubblica che è aperta tutti i giorni fino a sera e spesso anche il sabato, la domenica, d’estate. E’ la Di Donato di Roma. Si tratta di una esperienza riuscita di amministrazione condivisa in cui il pubblico (la scuola, il Municipio e il Comune di Roma) e i cittadini (i genitori-cittadini, le associazioni, la società civile) dialogano, collaborano per una Scuola Aperta. La gestione extrascolastica gratuita dei genitori permette di tenere puliti e in efficienza gli spazi utilizzati in comune, di offrire alle famiglie uno spazio post-scuola che integra il tempo scuola, costruisce legami, rimette in cammino formativo gli adulti, realizza cultura  ARTICOLO E APPUNTAMENTO
METTIAMOCI IN GIOCO
Il gioco è una delle componenti essenziali della nostra vita, ma più cresciamo più tendiamo a dimenticarlo. Giocare significa esplorare i propri limiti, acquisire la capacità di spostarsi da un ruolo a un altro, trasformare il mondo intorno a noi, “cambiare cornice”. Lo spiegano bene i maestri, i costruttori di giocattoli, i ricercatori, i pedagogisti, gli educatori di strada che intervengono nell’audio documentario “Io conto, tu ti nascondi” (Roberto Papetti, Franco Lorenzoni, Francesco Tonucci, Enrico Euli, Gianfranco Staccioli, Valentina Pescetti, Viviana Petrucci, Walter Cozzolino, Ariel Castelo, Marco Saverio Loperfido), curato dai nostri amici di Amisnet e trasmesso da Radio Rai Tre
LA NOTIZIA COMPLETA
ACAMPADA CHAQUEŇA PER L'ACQUA E IL LAVORO
La prima tappa del viaggio alla scoperta dell’América ribelle di Irene e Marco Bertana è Buenos Aires. Sono partiti dalla provincia di Torino e hanno scelto di trascorrere un anno in America Latina prendendosi il tempo necessario per viaggiare, ascoltare, conoscere e raccontare il continente che amano. In questo racconto incontrano gli indigeni Qom e i campesinos del Movimento dei disoccupati e pensionati, MIJD. Sono accampati con le tende nella capitale per protestare contro il saccheggio della loro terra. Nelle testimonianze raccolte, l’eco di una lotta durissima per sopravvivere nel Chaco, la provincia più sconosciuta e povera dell’Argentina raccontata in modo magistrale dai romanzi di Mempo Giardinelli: ormai lo sviluppo e la deforestazione sono riusciti quasi a estinguere le specie viventi, compresa quella umana L'ARTICOLO COMPLETO
IL LAVORO INVISIBILE DELLE DONNE GUARANÌ
Tutto per pochissimi. Meno del due per cento della popolazione si divide l’80 per cento della terra e degli allevamenti del Paraguay, secondo i dati Oxfam. A trainare l’economia sono l’agro-business e le coltivazioni transgeniche. Un modello basato sulle produzioni di vasta scala, dipendenti dalle tecnologie meccaniche e dall’uso intensivo di fitofarmaci. Ne consegue una de-forestazione massiccia, un enorme impoverimento dei suoli e la deportazione forzata di intere comunità. Anche in questo caso, comunque, a pagare i prezzi maggiori sono le donne che, private dell’accesso al credito e del diritto alla proprietà della terra che coltivano, resistono all’agro-business e garantiscono la possibilità di alimentarsi per tutti L'ARTICOLO COMPLETO
RINCORRERE SPONSOR IMBARAZZANTI
Certo è un peccato dover contestare come durante una manifestazione molto sentita dai romani, la Maratona cittadina di domenica 23, il Comune continui a dispensare senza alcun criterio sponsorizzazioni (in questo caso, tra gli altri, Pepsi, Unicredit, Acea) e patrocini nonostante si sia dotato qualche anno fa di un Regolamento sulle Sponsorizzazioni che vieta di avvalersi di sponsor poco “etici” L'ARTICOLO COMPLETO
DONNE OLTRE IL PREGIUDIZIO
La condizione delle donne rom resta ancora oggi caratterizzata da una duplice discriminazione: in quanto rom, e quindi disprezzate ed emarginate dalla società maggioritaria, e in quanto donne, relegate a ruoli subordinati nell’ambito familiare e sociale. Tuttavia, come dimostra un incontro promosso a Roma, gruppi di donne rom hanno cominciato a prendere parola e ad autorganizzarsi L'ARTICOLO COMPLETO
ROSARNO E LA PIANA DI GIOIA TAURO SONO SOLI
Continuano ad essere disastrose le condizioni abitative, igienico-sanitarie e lavorative di alcune migliaia di migranti che ogni anno giungono nella Piana di Gioia Tauro per le raccolte stagionali. La maggior parte dei migranti, denuncia Medici per i Diritti Umani, vive in baraccopoli e casolari abbandonati, nonostante due su tre possiedono un regolare permesso di soggiorno o sono titolari di protezione internazionale o umanitaria. Si spostano ogni giorno a piedi o in bici dal momento che i trasporti pubblici sono inesistenti. I più fortunati percepiscono tre euro l'ora. Nessun piano di accoglienza è previsto per la prossima stagione L'ARTICOLO COMPLETO


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