San Miniato
Bocciato lo statuto dell’Unione dei Comuni: ora si dia la parola alla gente colreferendum
Nel corso del Consiglio Comunale del 30 dicembre, grazie anche al nostro voto contrario, sono stati bocciati lo statuto e l’atto costitutivo della cosiddetta Unione dei Comuni, un ulteriore ente che se costituito comprenderebbe i comuni di S. Miniato, S. Croce, Montopoli e Castelfranco, comuni che di fatto su molte materie consegnerebbero la loro sovranità a questo organismo decisionale ristretto, in cui la rappresentanza popolare e il controllo sarebbero drammaticamente ridotti.
Invece di allargare la partecipazione dei cittadini alle decisioni che li riguardano si sta cercando di costruire un’architettura amministrativa in cui sempre meno persone decideranno per tutti. Invece di aumentare il controllo dal basso degli amministratori si cerca di metterli sempre più al riparo di critiche e controlli. Questo è grave e inquietante.
Perciò vogliamo che sia la gente a decidere su questo cambiamento enorme della vita del nostro comune. Vogliamo che siano i cittadini a decidere se delegare una parte importante delle decisioni a un gruppo ristretto di persone, neppure elette ma nominate, oppure se preferiscono continuare ad avere vicinanza e controllo verso chi li amministra, e magari anche qualche strumento in più.
Per questo, diamo appuntamento a tutti i liberi cittadini a Mercoledi 8 Gennaio ore 21,00 alla Casa del Popolo della Catena per la costituzione del Comitato Referendario Consultivo che darà il via alla raccolta firme per chiedere che siindica un referendum sull’Unione dei Comuni. Subito e senza porre giochetti di mezzo. Perché non farlo vorrebbe dire aver paura della volontà della gente.
Rifondazione Comunista San Miniato
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