domenica 2 dicembre 2012

Ferrero, non ci alleiamo con chi sostiene le politiche di Monti


Vi è chi dice: pur di eleggere parlamentari, facciamo l'accordo con il PD. Propongo due Obiezioni: 1) pur di eleggere parlamentari dovremo accettare quello che è scritto nella carta di intenti e cioè che si applicano i trattati, che si governa con il centro e che non si ribaltano le scelte fatte da Monti? Dopo aver ac
cettato questo, noi cosa diciamo e cosa facciamo? Vorrei sapere cosa dire nei comizi di campagna elettorale visto che questa scelta cancellerebbe completamente la nostra proposta politica. 2) Se non ci siamo noi, se non c'è un polo di sinistra che proponga una alternativa, alle persone che sono giustamente contrarie alle politiche di rigore, che cosa diciamo? di non votare perché noi pur di eleggere non possiamo rappresentare la nostra posizione politica?
La tattica è una cosa e io penso abbia un suo peso - penso alla articolazione di alleanze che pratichiamo sul terreno locale - la schizofrenia e l'autodistruzione di un progetto politico è un'altra cosa: si chiama trasformismo ed è una delle ragioni per cui la sinistra italiana ha perso larga parte del suo credito morale e politico.

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