CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”
Sviluppi vicenda aeroporti di Firenze e Pisa. Sgherri: Enac stravolge di fatto lo scenario. Pare un vero e proprio gioco delle tre carte che non poterà nulla di buono alla Toscana”
Firenze 23 ottobre. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, le vere intenzioni ora sono svelate. La richiesta di Enac di una pista più lunga, di 2400 metri rispetto a quella indicata da ADF, pare proprio il gioco delle tre carte: la proposta di pista di 2000 metri, oggetto della variante al PIT, era funzionale a far ritornare i due scali in serie A grazie alla garanzia dell’integrazione fra Pisa e Firenze (dirimente per la Regione), e poi arriva l’osservazione di Enac (e non quindi di un soggetto “qualunque”) a sparigliare le carte, a pesare come un macigno, a modificare di fatto tutto il quadro: non più un sistema integrato a livello regionale, fra Pisa e Firenze, bensì due aeroporti in concorrenza, con la crescita di passeggeri e quote di mercato di Firenze a scapito di quello di Pisa; alla fine un saldo zero a livello regionale in fatto aumento di passeggeri e numero di voli, e quindi anche per quanto riguarda i famosi e sbandierati benefici in termini occupazionali ed economici. Comprendiamo quindi certo le rimostranze avanzate da Pisa in questi giorni: siamo di fronte ad un nuovo scenario meramente concorrenziale fra i due scali, a scapito di una società – quella pisana – che ha dimostrato di essere in grado di dotarsi e finanziare autonomamente un Piano Industriale, condizione che ADF non può avere!. C’è di più: paiono assolutamente insormontabili le osservazioni di Enac per chiedere la pista più lunga, in quanto legate alla questione sicurezza! Che qualcosa non andasse lo avevamo già evidenziato e sottolineato, come l’esternalizzazione dei servizi di handling per l’aeroporto di Firenze (decisione sospesa, forse anche a seguito dell’incontro sul tema in commissione consiliare “emergenza occupazionale” al quale avevo partecipato) nonché l’inappropriato e costoso bonus ai dirigenti di AdF per il solo obbiettivo della nuova pista (sostanzialmente l’adozione della variante al PIT) aspetti sui quali siamo in attesa di aggiornamenti e puntuali risposte e sui quali abbiamo presentato una interrogazione alla Giunta Regionale.
La Capogruppo Monica Sgherri
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