Rifondazione Comunista dalla
parte dei lavoratori del Nuovo Corriere di Firenze e Arezzo. Aperta la vertenza
per contrastare la chiusura dei quotidiani e salvaguardare il lavoro
l’occupazione, salari e il pluralismo dell’informazione.
Apprendiamo che sono a rischio chiusura Il Nuovo
Corriere di Firenze e il Nuovo Corriere Aretino. Si tratta di due quotidiani
molto radicati sul territorio e in tutte le articolate realtà istituzionali e
sociali delle Provincie che stanno contribuendo a mantenere un carattere
plurale ad un informazione sempre più nelle mani di pochi.
Rischiano il proprio posto di lavoro giornalisti,
collaboratori, poligrafici, personale di alta professionalità che ha
qualificato entrambe le testate.
In questo contesto di grave crisi economica e in
piena recessione l’azienda deve fare chiarezza su quali sono le prospettive e
se è in gioco la tenuta occupazionale.
Così come vanno indagate fino in fondo le ragioni che stanno sullo
sfondo della minacciata chiusura, dove sicuramente peseranno le scelte in
materia di editoria compiute dal Governo centrale e la situazione economica
della proprietà.
Per contrastare la chiusura e la pesante ricaduta
sociale delle scelte aziendali il comitato di redazione ha votato all’unanimità
un pacchetto di cinque giorni di sciopero di cui il primo fissato per il 15
marzo. L’assemblea dei giornalisti e poligrafici ha richiesto un incontro
urgente all’Amministratore per avere chiarimenti sul futuro dei quotidiani, sul
piano industriale nonché sulla riorganizzazione, il rilancio delle attività e la salvaguardia dei posti di
lavoro.
Pesante è la situazione all’interno dei quotidiani
dove si continua a lavorare con contratti a termine scaduti e non rinnovati e
altri prossimi alla scadenza, così come
è a tutt’oggi irrisolto il pagamento dei compensi ai vari collaboratori: una vera e propria precarizzazione
lavorativa e salariale.
Rifondazione Comunista esprime la piena
solidarietà ai giornalisti e poligrafici a rischio del proprio posto di lavoro
ed esprime il proprio sostegno politico ed istituzionale alla vertenza rendendosi disponibile a
mettersi in campo per dare un proprio contributo alla soluzione posta
dai lavoratori: difesa dell’occupazione, dei diritti, e della dignità del
lavoro.
Rifondazione Comunista si appella a tutte le
amministrazioni locali per mantenere alta l’attenzione e a sostenere la vertenza dei lavoratori
del Nuovo Corriere.
Firenze lì
12 marzo 2012
Gruppo
Rifondazione Comunista Provincia di Firenze
Andrea
Calò Lorenzo verdi
Nessun commento:
Posta un commento