COBAS ASL 10: VIA I LEGHISTI RAZZISTI E I NEOFASCISTI DI CASAPOUND DA BAGNO A RIPOLI E FIRENZE
Abbiamo appreso che giovedì 26 febbraio 2015 alle ore 21.00 il segretario nazionale della Lega Nord Matteo Salvini, partito razzista,xenofobo,omofobo, intollerante e violento sarò a Bagno a Ripoli presso la Biblioteca Comunale per un comizio a sostegno e promozione della candidatura di un esponente di Casapound Claudio Borghi.
Riteniamo inconcepibile che un’ Amministrazione Comunale di “centrosinistra” conceda degli spazi pubblici a partiti e movimenti che fanno quotidianamente diventare carta straccia i principi della nostra Costituzione nata dalla lotta antifascista e di liberazione nazionale e che praticano l’intolleranza e la violenza squadrista quotidianamente.
Quella stessa Casapound che recentemente ha inneggiato quel losco personaggio che 3 anni fa uccise cittadini senegalesi a Firenze e che a Cremona e Magliano Romano si è resa protagonista di aggressioni, pestaggi,intimidazioni a migranti, cittadini, antifascisti e militanti di sinistra.
Se questo non bastasse, non mancano loro infami azioni anche sul piano internazionale: fortemente legati con i nazisti di Alba Dorata in Grecia (famosi per i raid violenti contro immigrati e lavoratori nel pieno di una crisi economica e sociale) e con gruppi fascisti spagnoli che annoverano num,erosi omicidi di antifascisti e di tifosi di squadre schierate a sinistra nell’ultimo anno.
La tracotanza di questa formazione neofascista è ultimamente cresciuta anche grazie alle alleanze e coperture di cui gode negli ambienti della destra istituzionale, in primo luogo della Lega Nord, di cui Casapound è diventata alleato.
Come COBAS siamo indignati e offesi per le modalità con la uqlae questi leghisti e fascisti trovino il via libera per fare questa assurda kermesse elettorale in un territorio che si riconosce nei principi della democrazia, della convivenza, dell’antifascismo e antirazzismo. La stessa indignazione e contrarietà che proviamo alla notizia del tentativo di aprire a Coverciano una nuova sede di Caspound.
Come COBAS invitiamo il Sindaao di Bagno a Ripoli a respingere tale provocazione verso le istituzioni democratiche e antifasciste ed i cittadini, negando loro l’uso della Biblioteca Comunale e contrastando così la presenza di questi loschi figuri nell’Area Metropolitana Fiorentina.
Per quanto ci riguarda, aderiamo come COBAS a tutte quelle manifestazioni antifasciste che saranno promosse a Bagno a Ripoli e Firenze: noi non ci stiamo, FUORI I FASCISTI E GLI SQUADRISTI DALLA TOSCANA.
Firenze 24 febbraio 2015
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