Maggio Musicale. Sgherri:”Allontanare lo spetto della liquidazione – tanto cara a Renzi e Bianchi – è un primo passo positivo”
Firenze, 25 giugno. Maggio Musicale. La liquidazione sarebbe stata, nella migliore delle ipotesi, un vero salto nel buio, un esito tragico per il “Maggio”, per tutta la città e il paese. Per questo spero vivamente che il ministro confermi la sua linea, diversa rispetto a questa scelta. Con un intervento dell’esecutivo nell’immediato e con obbiettivi anche più di lungo periodo, così come grazie alla disponibilità ad ulteriori sacrifici da parte dei lavoratori (grazie al piano presentato nei giorni scorsi dai sindacati) si può battere una strada – certo comunque difficile e dolorosa- che credibilmente possa contribuire a salvare il “Maggio”, i posti di lavoro e dare una prospettiva di rilancio, tutto ciò senza che si concretizzi lo spettro della liquidazione. Liquidazione a cui sono sembrati molto affezionati il sindaco Renzi e il Commissario Bianchi: il primo molto silente fino a poco fa sul come fare a salvare il “Maggio”, salvo poi essere unicamente in grado di prospettare prima licenziamenti e poi la liquidazione, il secondo capace solo di presentare piani che scaricavano tutto il peso del risanamento sulle spalle dei lavoratori. Oggi l’auspicio è che si possa concretizzare veramente un'altra strada.
La Capogruppo Monica Sgherri
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