martedì 1 ottobre 2013

Newsletter PRC - 30/09/13


Ferrero: “Tenere gli occhi aperti affinchè nessuno possa sfasciare Rifondazione”

Rifondazione Ccomunistadi Paolo Ferrero – Cari compagni e compagne, nei giorni scorsi ho affermato pubblicamente, nella forma più visibile possibile, che i servizi segreti stanno operando per infiltrarci. Questo grido di allarme si basa sulle segnalazioni e sulla documentazione fornitaci da più parti. Della situazione ne abbiamo ovviamente discusso in segreteria e abbiamo deciso di segnalare

Front de Gauche solidale con Erri De Luca: LTF ritiri denuncia

Rifondazione CcomunistaIl Parti de Gauche critica la decisione della società Lyon Turin Ferroviaire (LTF), promotrice del progetto della TAV Torino Lione, di denunciare in sede giudiziaria lo scrittore Erri De Luca «per istigazione al sabotaggio». Si tratta di una nuova offensiva della LTF contro gli oppositori al progetto di linea ad alta velocità Torino Lione. Ne

Aumento Iva, da domani raffica di rincari

Rifondazione CcomunistaE da domani scatta una raffica di aumenti in tutti i settori. E’ l’effetto dell’aumento dell’Iva che, appunto da domani, passa dal 21 al 22%. Una stangata, denuncia il Codacons, che arriverà a costare fino a 349 euro a famiglia su base annua, ma che potrebbe avere ricadute ben più ampie per le tasche degli

Ancora giù l’occupazione nelle grandi imprese

Rifondazione CcomunistaA luglio l’indice destagionalizzato dell’occupazione nelle grandi imprese diminuisce, rispetto a giugno, dello 0,1% al lordo dei dipendenti in cassa integrazione guadagni (Cig) e aumenta dello 0,1% al netto degli occupati in Cig. Nel confronto con luglio 2012 l’indice grezzo dell’occupazione nelle grandi imprese diminuisce dell’1,5% al lordo e dell’1,1% al netto dei dipendenti in

Usala, malato Sla, scrive al Papa: “Scendi in piazza con noi, pronti a morire per i nostri diritti”

Rifondazione CcomunistaSalvatore Usala, il malato di Sla che da anni si batte in difesa dei diritti dei disabili gravissimi, ora scrive al papa, lo invita a partecipare al presidio organizzato per il 22 ottobre sotto il ministero dell’economia. Una lettera toccante, che annuncia anche la sua nuova protesta: in piazza in sciopero della fame e della

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