CAMPI BISENZIO: NETTO VOTO CONTRARIO
DI “RIFONDAZIONE-COMUNISTI ITALIANI/SINISTRA ALTERNATIVA”
AL BILANCIO 2011
RESPINTE TUTTE LE PROPOSTE DELLA SINISTRA !!
Di fronte agli inaccettabili provvedimenti del Governo di destra, che mortificano l’autonomia e le risorse degli Enti Locali, mentre la crisi economica continua a produrre drammatici effetti sociali, abbiamo proposto per il bilancio 2011 alcuni provvedimenti, concreti e fattibili, a tutela dei ceti popolari:
- esenzione dal pagamento dell’addizionale IRPEF 2011 per i redditi fino a 12.000 euro per lavoratori e pensionati, e fino a 7.000 euro per i lavoratori autonomi, compensando il minore introito con un maggiore recupero dell’evasione fiscale ICI;
- rinuncia alla vendita di un terreno comunale in via della Repubblica a San Piero a Ponti per realizzare 48 alloggi popolari (ERP), utilizzando i bandi ed i fondi regionali;
- istituzione di un “Fondo di sostegno al reddito per lavoratori/trici colpiti dalla crisi economica”, utilizzando l’avanzo di amministrazione 2010 (318.000 euro);
- risparmi nella spesa corrente per incrementare le risorse a favore delle politiche giovanili e del Fondo Contributi conto affitto.
Nessuno di questi emendamenti e proposte è stato accolto dalla maggioranza: solo generici impegni rinviati alle variazioni di bilancio (Fondo di sostegno e politiche giovanili), oppure all’anno prossimo (possibilità di fasce di esenzione dall’addizionale IRPEF). Addirittura l’Assessore alla Casa ha detto chiaramente che non ritiene opportuno costruire nuove case popolari e accrescere il ruolo pubblico nel settore, pur essendoci un fabbisogno casa di circa 300 famiglie e decine di sfratti per morosità in arrivo!
“Rifondazione-Comunisti Italiani/Sinistra Alternativa”, esprimendo un netto voto contrario al Bilancio 2011, contesta la linea del Sindaco e del PD, che, di fronte ai tagli del Governo, ripropone unicamente la vendita del patrimonio pubblico (anche quando è necessario per dare risposte a basilari bisogni sociali, come la casa!) ed il consumo di territorio per incassare gli oneri di urbanizzazione, mentre non si fa il possibile per reperire nuove risorse tra i redditi più alti (evasione fiscale), per esentare le fasce più deboli (vedi addizionale IRPEF) ed accrescere la spesa sociale.
La nuova scuola media di via Palagetta è sicuramente una necessità, ma non accettiamo l’ipotesi avanzata dal Sindaco, di vendere Farmapiana, contrapponendo il diritto allo studio ad un servizio pubblico a tutela della salute. Più in generale c’è bisogno di un’alternativa per la Piana Fiorentina: rivedere il Piano Strutturale e le previsioni di sviluppo urbanistico, cambiare il modello di mobilità (meno autostrade e grandi opere, più trasporto pubblico), fermare la costruzione degli inceneritori ed il potenziamento dell’aeroporto, tutelare il lavoro.
Lorenzo Ballerini, segretario del Circolo PRC di Campi Bisenzio
Sandro Targetti, consigliere di “Rifondazione-Comunisti Italiani/Sinistra Alternativa”
Campi Bisenzio 28 maggio 2011
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