lunedì 3 settembre 2012

Dove sono finiti i soldi per la sicurezza nelle scuole?


Del miliardo di Euro dei Fondi per la sicurezza delle scuole stanziato dal Governo , in due anni sono stati spesi solo 73 milioni, circa il 20% di quanto destinato a livello nazionale. Quanti per gli edifici scolastici  della Provincia di Firenze? Interrogazione dei consiglieri Calò e Verdi (gruppo PRC – PdCI – SpC)  




Apprendiamo da un inchiesta giornalistica che per mettere in sicurezza, tutti gli edifici scolastici soprattutto dai terremoti, per le scuole d'Italia è stato stanziato negli ultimi due anni più di un miliardo di euro (1,188 per l'esattezza), di fatto sono stati spesi solo 73 milioni.
Quindi nuovamente riapriranno le scuole della Repubblica Italiana per il nuovo anno scolastico e…”a distanza di dieci anni dal terremoto che fece crollare la scuola di San Giuliano di Puglia, in cui persero la vita 27 bambini e una maestra, sono ancora pochissimi gli edifici che possono vantarsi di resistere alle scosse…”.
…” La roboante cifra di un miliardo a disposizione non deve trarre in inganno: dopo un censimento scuola per scuola delle situazioni più critiche, l'unico piano già partito è quello stralcio da 358,4 milioni con 1.706 interventi, varato dal Cipe nel 2010. E anche questo è in affanno: all'ultimo monitoraggio delle Infrastrutture prima del periodo estivo risultavano erogati solo 73 milioni (il 20%). «L'avanzamento finanziario del programma – informano dalle Infrastrutture – è stato rallentato dalla mancata attribuzione in termini di competenza dell'importo previsto nel programma». In altre parole: dopo la delibera Cipe di maggio 2010 e il lungo procedimento di firma, una a una, delle convenzioni con gli oltre mille e settecento enti attuatori (Comuni e province, proprietari delle scuole), di fatto i fondi non sono stati poi tutti inseriti in bilancio e questo ne ha rallentato l'effettiva erogazione. “…
Alla luce di questi dati il gruppo di Rifondazione Comunista  preoccupato per il prolungarsi di situazioni di rischio sismico e della mancanza di risorse destinate alla bonifica dei plessi scolastici, per quanto riguarda il rischio amianto, conferma la necessità di intervenire e si chiede quanto del miliardo , 188 milioni di euro  stanziati  dai fondi per la sicurezza delle scuole, sono stati impegnati dalla Provincia di Firenze.  
In una dichiarazione del Ministero delle Infrastrutture capitanato dal Ministro Passera “…sperano in un recupero anche grazie alle vacanze estive, il periodo migliore indubbiamente per portare a termine i lavori, senza chiudere le scuole. Anche il ministro della Coesione territoriale, Fabrizio Barca, ha chiesto di accelerare la spesa del miliardo riservato all'edilizia scolastica. .”… Facciamo notare che le vacanze sono quasi finite e il tempo per simili accelerazioni crediamo sia assolutamente superato.
Ciò premesso gli scriventi Consiglieri Provinciali interrogano il Presidente della Provincia ed l’Assessore competente di riferire se  codesta Amministrazione  sia a conoscenza dei Fondi per la Sicurezza (rischio sismico e amianto) stanziati dal Governo centrale per il recupero e la messa in sicurezza degli edifici scolastici.
Se è possibile sapere nel  merito a quanti e quali sono gli edifici scolastici a rischio nella nostra Provincia.

Quanti progetti di risanamento sono stati proposti e approvati al fine di usufruire dei suddetti Fondi.
Quanti sono esecutivi e a quanto ammontano gli aiuti del ministero delle Infrastrutture per la sicurezza degli edifici scolastici.










Andrea Calò                                                                          Lorenzo Verdi
Rifondazione Comunista

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