Trasporto ferroviario. Sgherri:”condivisibile e apprezzabile il blitz di Rossi e le sue prese di posizione. Necessario piano straordinario per la manutenzione. Ci sono le condizioni per ripensare la scelta del sotto attraversamento AV di Firenze”
Firenze, 11 dicembre. Pienamente condivisibile e apprezzabile il “tour” sui treni regionali del Presidente Rossi, che ha così potuto toccare con mano quella che è una vera e propria odissea quotidiana per i pendolari, la regola e non certo l’eccezione, sulla Firenze Viareggio, ma in altri momenti anche sulla linea per il Valdarno, per Pisa, e non scordiamoci che proprio ieri gravi disservizi si sono registrati sulla linea appenninica. Assolutamente positivo che il Presidente abbia puntato il dito contro la mancanza di manutenzione, di investimenti infrastrutturali chiedendo a Trenitalia di intervenire, pena il non pagare da parte della Regione. La situazione pare andare nella direzione opposta, come oggi si legge anche sulla stampa: da parte di Trenitalia dal 2010 a oggi meno treni per il trasporto regionale in Toscana, stazioni impresenziate, ecc. Di fronte a questo scenario lo stesso Presidente Rossi fa notare la bruciante sproporzione fra gli investimenti per l’Alta Velocità e quelli per il trasporto regionale, a fronte di una abissale differenza nelle quantità degli utenti. Quanto accaduto ci fa dire che ci sono sempre più le condizioni per ripensare scelte come il nodo di Firenze dell’Alta Velocità, per perseguire progetti economicamente più “leggeri” di superficie per quest’ultimo (oltre che assai meno impattanti), così da liberare risorse per la vera grande opera sempre più urgente e necessaria: un piano straordinario per il potenziamento e l’ammmodernamento del trasporto ferroviario regionale.
La Capogruppo Monica Sgherri
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