Centoventi posti di lavoro con il rigassificatore
Centoventi posti di lavoro, oltre a quelli legati all’indotto, e un volume d’affari che sul territorio avrà una ricaduta pari a circa 420 milioni di euro. Per i prossimi vent’anni. Sono i numeri di Olt, che nell’autunno del prossimo anno procederà all’ancoraggio del rigassificatore Fsru Toscana a 12 miglia dalla costa fra Livorno e Pisa. Cifre che danno l’idea dell’impatto economicoe che il progetto offshore avrà sul territorio.Un impatto che l’azienda ha voluto rendere ufficiale ieri, in occasione dell’inaugurazione della sede Olt di Livorno, nel palazzo del portuale in piazza Mazzini.
La mattina Peter Carolan e Valeter Pallano, amministratori delegati Olt, erano invece andati a Pisa, per siglare con Provincia e Comune l’accordo definitivo per la riapertura derln canale Incile, un collegamneto fra l’Arno e il canale dei Navicelli che diatto permetterà una navigabilità fra il centro di Pisa e il porto di Livorno.
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