lunedì 28 novembre 2011

Livorno: Dal congresso appello al dialogo con Sel e Idv Rifondazione, Cosimi rieletto segretario


Dal congresso appello al dialogo con Sel e Idv 
Rifondazione, Cosimi rieletto segretario 


 LIVORNO. La due giorni di congresso nella sede della circoscrizione 1 ha confermato il consigliere comunale Lorenzo Cosimi alla guida di Rifondazione comunista. Con un appello: «Dialogare di più con le forze di maggioranza, Sel e Idv, che si sono dimostrate vicino a noi su tematiche chiave, dall’ambiente alla legalità». E i rapporti col Pd? Il segretario non esclude possibili alleanze in vista delle elezioni del 2014, ma mette in evidenza tutte quelle «scelte fondamentali su cui non c’è alcuna condivisione».
 «A Colle - interviene - Rifondazione è in maggioranza, ma la situazione è diversa: c’è un’esperienza decennale di partecipazione alla giunta, c’è condivisione sullo sviluppo del territorio». A Livorno «su scelte fondamentali siamo in disaccordo»: dal nuovo ospedale all’emergenza sociale («il Comune faccia scelte coraggiose, di sinistra, e trovi il modo di bloccare gli sfratti per morosità incolpevole») al piano strutturale. «Il problema - dice Cosimi - è che futuro vogliamo per questa città: ci si preoccupa di Nuovo Centro, Porta a terra, nuovo ospedale. Dobbiamo pensare a riqualificare l’esistente, dal centro ai borghi». Poi il lucchetto che non va giù, la Fortezza Nuova: «In un’altra città sarebbe già aperta, cogliendo le possibilità di sviluppo turistico e occupazionale».
 La fine del mandato Cosimi (il sindaco) si avvicina e Rifondazione chiede di «arrivarci con il piano del traffico (quello proposto convince a metà) e un’idea chiara (con cronoprogramma) di sviluppo del porto». Il lavoro resta al primo posto: «Livorno e Colle incalzino la Regione sulle norme antidelocalizzazione per evitare che le multinazionali se ne vadano senza lasciare niente in cambio». «Poi - chiosa - sono mesi che chiediamo di istituire una commissione anticrisi. Il Comune non può avere la soluzione per tutte le situazioni, ma un piano e un monitoraggio continuo sì».
 Tra poche settimane il Pd di Yari De Filicaia darà il via alla conferenza programmatica per guardare al dopo Cosimi, anche e soprattutto in tema di alleanze. «Da parte nostra - chiude il segretario di Rc - c’è disponibilità al confronto e al dialogo, che però non può essere da una parte sola. Più volte abbiamo dimostrato senso di responsabilità e chiesto un patto di consultazione. Ma veniamo chiamati in causa e agitati come uno spauracchio solo quando c’è un irrigidimento dell’alleanza con Sel e Idv. Non ci stiamo». (j.g.)


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