Inizio esplosivo della Festa Comunista a La Catena. Si parte con un acceso dibattito sulle magagne ambientali della zona

Inizio esplosivo della Festa Comunista a La Catena. Si parte con un acceso dibattito sulle magagne ambientali della zona. E ogni sera un succulento menù anticrisi

Come ogni anno, Rifondazione Comunista organizza la sua Festa a La Catena di San Miniato. Si parte giovedì 26 luglio con un dibattito sul palco centrale dal titolo “Pirogassificatore, fotovoltaico, biogas, Tubone, Arpat, Cave di Barbinaia… difendere la salute o il profitto?” a cui parteciperanno esponenti dei Comitati cittadini delle zone interessate. Luca Scarselli Responsabile Sportello Ambiente Unione Inquilini da sempre impegnato nel Comitato “No Pirogassificatore” di Castelfranco; parteciperà  per il Comitato ASTRO di Roffia, in prima fila contro lo scempio del fotovoltaico, Assunta Primaverina; per il Comitato “No Biogas” interverrà Williams Busdraghi e Andrea Corti Consigliere Provinciale di Pisa RC.

Sarà sicuramente un dibattito che farà discutere. Coordinerà Giuseppe Novino, responsabile del settore Ambiente di Rifondazione Comunista per la Zona del Cuoio ed ex assessore del Comune di Montopoli, da sempre in prima fila nelle battaglie per l’ambiente e per il mantenimento della sede Arpat di San Romano.

Si parlerà ancora di politica il 30 luglio con un dibattito sulla sanità massacrata a cui parteciperanno Andrea Calò, capogruppo PRC alla Provincia di Firenze, Andrea Grillo, della redazione della rivista Senza Soste di Livorno, e Federico Giusti dei COBAS di Pisa.

Il 2 agosto si parlerà invece di IMU e di chi paga crisi con Virgilio Baracchini, segretario della Unione Inquilini di Pisa e Sandro Targetti del Comitato Politico nazionale di Rifondazione Comunista.

Ma la festa vivrà ogni sera momenti dedicati al ballo, con orchestre di richiamo come La Tuscania, I Fuggiaschi e molte altre.
Allo spazio Cantiere Aperto, fiumi di birra e musica giovane con gruppi della zona e oltre. Da segnalare l’attesissimo concerto della Ziggy’s Band il 31 luglio e l’arrivo del coro pisano Controcanto, ensemble di 15 elementi che il 4 agosto presenterà un articolato show comprendente in anteprima assoluta una canzone sulle note vicende del crocifisso recentemente spuntato alla Casa Culturale di San Miniato Basso.

Il 30 luglio l’atteso concerto degli Hotel Supramonte, una delle migliori cover band di De Andrè, che si contraddistingue per il vasto repertorio e i ricchi arrangiamenti eseguiti con strumenti acustici, elettrici e a fiato.

Grande attesa anche per l’esibizione di boxe dal vivo del 1 agosto, dove i migliori atleti della palestra “la tana delle tigri” si affronteranno al centro di un apposito ring montato per l’occasione all’interno della Festa.

E come ogni anno, pizzeria, bomboloni, giochi e la famosa Ruota di Baffo; insomma tutto quello che ha reso famosa la Festa Comunista della Catena.

Ma la novità più interessante di quest’anno è certamente l’introduzione di un succulento menù anticrisi che ogni sera permetterà a tutti di godere dei piatti dell’ottima cucina catenese a prezzi popolari. Un ottimo modo per stare tutti insieme, combattere la crisi, il governo Monti e chi lo sostiene.