PRC
sosteniamo lo sciopero Nazionale dei lavoratori di Poste Italiane Spa. indetto da
Cobas e CUB Poste.
Lunedì 6 agosto 2012 sciopero nazionale di tutti i lavoratori
di Poste Italiane Spa.
A difesa del servizio pubblico postale e
dell’occupazione, indetto da Cobas Lavoro Privato-Cobas Poste e Cub-Poste.
Si tratta di uno sciopero
importante per contrastare il folle piano di riorganizzazione e tagli degli
uffici territoriali e di un conseguente ridimensionamento occupazionale.
Contemporaneamente la Spa ha
predisposto lo smantellamento di tantissimi servizi di recapito mettendo in
crisi presidi pubblici in centinaia di zone,
Comuni e località, un piano che prevede la soppressione di 12000 posti
di lavoro.
La riorganizzazione non nasce da
necessità di bilancio dell’azienda , in attivo per oltre centinaia di milioni
di euro, ma da un progetto che sposta la missione dei servizi postali a servizi
bancari mirando unicamente al massimo del profitto e alla rottura di quella
connessione sociale che molti d servizi offrivano.
Giusto e opportuno è questo
sciopero a difesa del Servizio Postale Pubblico inteso come bene comune e
dell’occupazione.
Poste Italiane S.p.A. sorretta dal governo Monti e
dalla logica della BCE che inneggia al mercato e alle liberalizzazioni in atto
ha bisogno di essere fermata.
Il Gruppo Provinciale di Rifondazione Comunista di
Firenze nel condividere e sostenere le ragioni dello sciopero generale
parteciperà al corteo, impegnandosi a rappresentare in tutte le sedi politiche
e Istituzionali la piattaforma dei lavoratori di Poste Italiane.
Firenze 30 luglio 2012
Andrea Calò
capogruppo di Rifondazione Comunista Provincia di Firenze.
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