martedì 21 giugno 2011

Holding in cui far confluire anche Publiacqua. Sgherri:”proposta grave"

CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA

GRUPPO CONSILIARE “FEDERAZIONE DELLA SINISTRA – VERDI”

Holding in cui far confluire anche Publiacqua. Sgherri:”proposta grave. Sarebbe un modo per far rientrare i privati dalla finestra una volta che si riuscisse a farli uscire – da Pubbliacqua- dalla porta e quindi neutralizzare la volontà dei cittadini espressa coi referendum sull’acqua”

Firenze, 21 giugno. Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. Si tratta di una proposta grave ed insidiosa. Così Monica Sgherri – Capogruppo di “Federazione della sinistra – Verdi” in Consiglio Regionale - in merito all’annuncio, compiuto ieri dal sindaco di Firenze, di voler creare una holding in cui far confluire tutte le partecipazioni del Comune, quindi anche Publiacqua.

Con questa scelta – spiega Sgherri - si realizzerebbe uno scenario paradossale e grave in quanto, una volta che si riacquistasse dai privati la parte di capitale in Publiacqua rendendola tutta pubblica,– come correttamente si dovrebbe fare per rispettare il mandato espresso dai cittadini con il referendum – tale risultato (per altro obbiettivo annunciato fino a ieri dal Sindaco medesimo) sarebbe inficiato dal confluire di Pubbliacqua stessa all’interno di una holding, soggetto privatistico e con dentro i privati.

Insomma ciò che uscirebbe dalla finestra cioè i privati – certamente con un grande sforzo finanziario – rientrerebbe dalla finestra, e a costo zero per i privati stessi.

Un modo quindi, la creazione della holding, che di fatto inficerebbe gli sforzi di ribubblicizzazione e la stravolgerebbe la volontà dei cittadini.


Nessun commento:

Posta un commento

ShareThis

Ultimo numero:

ViceVersa n.35

Post più popolari