domenica 26 febbraio 2012

Disservizi CUP Cecina

Nessuna risposta ci è giunta ancora dalla dott.ssa Calamai alla richiesta di informazioni sui disservizi del Cup dell'ospedale di Cecina.
Evidentemente non ritiene abbastanza importante dare dei chiarimenti. E nemmeno soddisfacenti sono le dichiarazioni del direttore amministrativo dott. Luca Cei (Tirreno 25/2/2012) mentre afferma che l'organico è rimasto invariato; probabilmente al Cup ci ha messo piede poche volte. In passato, nei momenti di alta affluenza, gli operatori erano ben quattro, uno per ogni sportello e non due come oggi. Oltretutto la vicenda diventa ancor più incredibile quando, in cambio di un peggior servizio, s'intende aggiungere al ticket un altro balzello di un euro e venti centesimi. Naturalmente siamo favorevoli alle prenotazioni in farmacia, ma il costo di questo servizio a chi sarà accollato ?
Ci permettiamo allora di dare qualche suggerimento: fra i numerosi dirigenti nella sanità della provincia di Livorno ne spiccano almeno 54 con stipendi di oltre 100.000 euro l'anno; in questa strana struttura piramidale ricca di generali e pochi soldati, non dovrebbe apparire una bestemmia proporne una modestissima razionalizzazione (riducendo numero e/o emolumenti) al fine di aggiungere nuovi addetti agli sportelli.
Per ogni 0,4% di taglio di stipendio di quei dirigenti meglio pagati, si otterrebbe la presenza in pianta stabile di un altro operatore. Un posto di lavoro in più, (che visti i tempi non guasta) e meno ore di attesa per i cittadini/pazienti. I recenti fatti dei pronto soccorsi romani, insieme ai nostri disagi locali, dimostrano una cosa sola: i tagli per far cassa devono partire dall'alto, non dal basso...

Danilo Fiore
Rifondazione Comunista
Federazione della Sinistra di Cecina


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