Il progetto voluto dal Comune costituirà, dice il Sindaco, una cerniera tra il Centro storico e la parte bassa.
In consiglio comunale Federica Zunino ha votato contro questa tipologia di investimento, come aveva votato contro al rifacimento di Piazza Gramsci perché ritenuto investimento non urgente (700 mila € spesi e altri 500mila da spendere, votati dal Consiglio comunale). Riteniamo che i nostri soldi pubblici (finanziamenti regionali e mutui fatti dal Comune) possano essere spesi meglio di così: siamo contrari a spendere soldi per fare piazze in travertino (materiale molto costoso e non tradizionale per il nostro Comune) che servano solo da vetrina ma non possano essere vissute pienamente dagli abitanti, per esempio per mancanza di parchi gioco per bambini. A nostro avviso il Sindaco e la sua maggioranza PD stanno continuando a non mettere a fuoco quelle che sono le reali necessità del centro storico, ovvero quelle indicate dai cittadini nella campagna di ascolto fatta nel 2012.
Alcune nostre proposte per Castello alto (anche nel programma di CASTELLO A SINISTRA) sono
- Acquisto e recupero della Palazzina Telecom con finalità sociali, culturali ed anche istituzionali (la palazzina è in vendita e l’Amministrazione ha detto chiaramente che il Comune non è interessato) e possibilità di ospitare una sede distaccata della Polizia Municipale.
· Realizzazione, in collaborazione con scuole e aziende della zona, di orti sociali nella zona di Porta del Vento (per riuscire ad averla vinta sulla discarica dei materiali che lì stazionano)
· Realizzazione di parchi e spazi gioco per i bambini (bene recuperare giardini e piazze per farne spazi soprattutto per famiglie e bambini ovvero creiamo un campetto dove possano giocare senza disturbare troppo il vicinato).
· Fermare la frana dietro la Pieve (tramite adeguata piantumazione) e recuperare gli spazi verdi da destinare alla comunità
· Lotta senza sosta allo spaccio di droga, che nella zona è purtroppo molto attivo, anche tramite la prevenzione di situazioni di isolamento sociale.
Queste sono le principali finalità di Castello a Sinistra, perché sono fra le cose chieste dalle persone nel 2012. Infatti nel mese di maggio 2012 si svolse a Castelfiorentino un processo chiamato "partecipativo" sulla riqualificazione del Centro Storico.
L'Amministrazione Comunale presentò al pubblico un progetto per "riqualificare" il Centro Storico. Si trattava della prima parte di un progetto più ampio.
Successivamente era stata invitata la popolazione a partecipare ad una "campagna di ascolto" ben organizzata. Molte persone hanno partecipato, riempiendo questionari con proposte più che con lamentele.
Però, la "campagna di ascolto" non poteva in nessun modo cambiare l'esito del primo progetto perché 1) il regolamento comunale non prevede valore legale o vincolante, per questo tipo di campagne di ascolto e 2) venne dichiarato che il progetto era già stato presentato in Regione.
Dai questionari raccolti in Comune si può leggere una volontà popolare ben diversa dal progetto presentato ( la sintesi dei contributi dei cittadini può essere letta sul sito web del comune:http://www.comune.castelfiorentino.fi.it/castelfiorentino/dati/urp/files/pdf/20120519092106_4734_6977_15.pdf ):
- Istituzione di una Zona a Traffico Limitato e altre proposte costruttive sulla viabilità
- Favorire la mobilità ciclabile, riservare parcheggi ai residenti.
- Ripavimentare il Centro Storico rimuovendo progressivamente l'asfalto e ponendo la pavimentazione in pietra.
- Individuare ampi spazi idonei al gioco dei bambini.
- Pulizia del verde intorno alla Pieve e degli accessi storici.
- Recupero della palazzina ex-Telecom per destinazione sociale e associativa.
Si trattava di richieste non previste dal progetto del Comune, se si esclude forse parte della pavimentazione.
CASTELLO A SINISTRA con Federica Zunino intende prendersi cura del paese, senza lasciare indietro nessuno!!
CASTELLO A SINISTRA
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