CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
GRUPPO CONSILIARE "FEDERAZIONE DELLA SINISTRA - VERDI"
Aeroporto Firenze. Sgherri: "Renzi e renziani continuano a dettar linea in Regione: che si faccia la pista lunga a Peretola!"
Firenze. 5 marzo. In Consiglio Regionale al momento dell'approvazione della variante urbanistica -con la nuova pista parallela all'autostrada-, Rossi tuonava: o 2000 metri o non se ne fa di nulla. Sempre quel giorno si adottava una delibera che chiaramente diceva tutte le spese sono a carico della società aeroportuale.
Oggi: Renzi è un forte sostenitore della pista lunga e chissà, forse come Presidente del Consiglio anche favorevole a concedere qualche finanziamento. Ed ecco che il suo "replicante", il vice sindaco Nardella con tono di totale autosufficenza detta la linea: non sta a alla politica discutere sulla lunghezza della pista di un aeroporto, ad essa solo approvare la variante per non compromettere quei fantomatici 2000 posti di lavoro (che qualora fossero veri, corrisponderebbero comunque ad altrettanti licenziamenti nell'aeroporto di Pisa).
Tutto questo alla faccia dei cittadini pratesi e sestesi: stiano tranquilli gli aerei possono tranquillamente sorvolare la loro loro testa perché questo succederà tanto più con l'allungamento della pista.
Come si fa ad uscire da questa diatriba senza dar torto a nessuno? "Sarà l'argentino Eurnekian a che troverà gli equilibri" dichiara il Presidente Rossi. Decida il nuovo socio argentino, ci dica lui cosa vuol fare Insomma la decisione sta in mano a chi nella sua "mission" non ha la tutela dei diritti di abitare decorosamente quanto invece quella di fare i profitti. Insomma, come nelle matrioske Rossi si adegua a Nardella (leggi Renzi) e tutti e due lasciano decidere al privato!
Comunque noi siamo tranquilli: il potenziamento di Firenze sarebbe in concorrenza a Pisa (alla faccia dell'integrazione), un travaso di passeggeri da uno scalo all'altro. Secondo non ci sono i margini per sostenere l'investimento a Firenze visto che i costi sono oltre i 240 milioni; terzo che nessuno si illuda sui finanziamenti pubblici perché questi saranno bloccati dalla società aeroportuale più vicina in quanto lesa dalla concorrenza sleale, e se non sarà Pisa ci penserà Bologna.
Ma il punto è: allineata la Giunta Regionale ai voleri di Renzi, nominato il suo nuovo vice presidente, donna fedele al premier nazionale, espulsa rifondazione comunista, ora si passa ad allineare i contenuti: ecco arrivata la variante sull'aeroporto di Firenze e Rossi trova lo stile di adeguarsi.
Alla prossima puntata
La Capogruppo Monica Sgherri
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