Con i soldi e le bollette dei Cittadini i privatizzatori di Federutility e le proprie SpA promuovono le staffette ( oltre 450.000 euro di costi stimati) mentre a Firenze la lunga mano di Acea, con il proprio AD, inizia a licenziare già da Venerdi pv., i primi Lavoratori a tempo determinato fatti confluire in Ingegnerie Toscane srl (Azienda di scopo tra Publiacqua Spa / Acque SpA e Acquedotto del Fiora SpA) - alternativa proposta ai lavoratori dalla srl: fatevi una partita iva
Possibile causa ci sussurrono i Lavoratori:
gli effetti post-referendum - abolizione del 7% in bolletta sulla remunerazione del capitale investito
I SINDACI PROPRIETARI DEL 60% DI PUBLIACQUA SpA da che parte staranno ?
Il Consigliere Comunale Eros Croccolini, che insieme al Vice Sindaco di Firenze Nardella, saranno insieme ai privatizzatori in piazza che ci diranno in merito ?
UNA RAGIONE IN PIU' PER MOBILITARCI UNITI LAVORATORI E POPOLO DELL'ACQUA PUBBLICA
Comitato 2sì per l'acqua bene comune di Firenze
Appello per una controiniziativa al passaggio della staffetta dell'acqua di Federutility
in programma a Firenze GIOVEDI' 29 SETTEMBRE 2011
(ore 18,00 Piazza Signoria)
Le società associate a Federutility hanno organizzato il cosiddetto “Festival dell’acqua”, a loro dire, in continuità con il referendum. Una lettura che distorce la realtà che ha visto Federutility tra gli avversari più convinti della campagna referendaria per l'Acqua Bene Comune. Il Festival è partito da Genova e sta girando tutta l'Italia con la "staffetta dell'acqua", per portare dovunque il suo ingannevole messaggio pubblicitario. Le società che fanno parte di Federutility gestiscono il Servizio idrico in Italia (e all'estero), oltre ad altri servizi come i rifiuti e l'energia; sono Società per Azioni di cui molte quotate in Borsa che nulla hanno a che vedere con la gestione pubblica dell'acqua essendo quelle che speculano e fanno profitti sull'acqua.
Il prossimo passaggio della "staffetta dell'acqua" avverrà giovedì 29 settembre nella nostra città. Il Comitato fiorentino “2 Si per l’acqua bene comune”, denuncia i contenuti di questa manovra pubblicitaria (pagata con le bollette di tutti), del tutto forviante rispetto all'esito referendario, da parte di Federutility. Federutility, per bocca del suo presidente Roberto Bazzano, si è apertamente e pubblicamente pronunciata contro i referendum e a favore dei profitti sull'acqua. La "staffetta dell'acqua" vuol far credere che le multiutility gestiscono il Servizio Idrico nell'interesse dei cittadini. L’esperienza dimostra ampiamente il contrario e 27 milioni di elettori si sono espressi per una gestione pubblica e partecipativa dell'acqua. I nostri amministratori locali che saranno presenti invece di fare passerelle mediatiche e di sponsorizzare pubblicità ingannevoli, si impegnino immediatamente per applicare la volontà popolare: togliere subito i profitti dei gestori dalle bollette e ripubblicizzare il servizio idrico.
Invitiamo perciò tutte e tutti ad essere presenti, con bandiere e oggetti più rumorosi possibile, giovedì alle 18.00 in piazza Signoria a Firenze, per manifestare il nostro dissenso al messaggio ingannevole che vogliono portare i privatizzatori dell'acqua e per sostenere pubblicamente ancora una volta che al risultato del referendum deve essere data immediata attuazione.
Firenze, 27 settembre 2011 Comitato 2sì per l'acqua bene comune di Firenze
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