Esplosione del metanodotto in provincia di Massa Carrara. Sgherri e Marini:”vicenda gravissima. Chiarezza sulle cause”

Firenze, 19 gennaio. Una vicenda gravissima, che solo per coincidenze fortunate non ha avuto conseguenze ancora peggiori. E’ necessario fare la massima chiarezza su quanto avvenuto” Così Monica Sgherri e Paolo Marini – rispettivamente capogruppo e Consigliere regionali di “Federazione della Sinistra – Verdi” - in merito all’esplosione che ieri ha interessato il metanodotto nel Comune di Tresana, in provincia di Massa Carrara, causando il ferimento di dieci persone – alcune delle quali gravi – il crollo di case nonché lo stop della fornitura di gas in un area molto vasta. C’è da capire – a seguito delle indagini – la causa dell’incidente, certo fin da ora non si può parlare di “tragica fatalità” e si dovranno accertare le responsabilità: se risultasse – come oggi ipotizzato anche sulla stampa - causato dal cedimento di una saldatura emergerebbe in maniera lampante il deficit di sicurezza – sia per i lavoratori che per i cittadini - di grandi e potenzialmente fortemente pericolosi impianti come questo, deficit assolutamente inaccettabile e da sanare!”