PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – FEDERAZIONE DI FIRENZE
Sgombero della sede culturale di Via dei Conciatori. Malpezzi:”uno schiaffo alla storia e alla cultura della città. A chi giova tutto questo ? Non certo a Firenze”
Stamani mattina presto è stato sgombrato con la forza l'immobile di via dei conciatori, sede per decenni di attività sociali e culturali, svenduto dal Comune di Firenze per una cifra ridicola qualche mese fa. Nell'esprimere la solidarietà e la vicinanza a tutti i colpiti da questa azione forzata ricordiamo che il complesso era storicamente un luogo che avuto una rilevante importanza in città. Luogo politico dove anche Democrazia Proletaria prima e Rifondazione Comunista poi hanno avuto la propria sede, luogo soprattutto sociale capace di essere per molti anni un punto di ritrovo e di costruzione di momenti di crescita culturale per tanti abitanti del quartiere e persone bisognose di un sostegno legale e sociale. Resta quindi un grande vuoto che verrà colmato da una bella colata di cemento, in linea con la desertificazione culturale del centro in favore di una grande e triste vetrina per lo shopping senza soluzione di continuità.
Continua quindi la gestione cieca della città da parte del Sindaco Renzi, che crede che i bisogni sociali si possano trattare come problemi di ordine pubblico, una città che antepone sempre e comunque il “Dio quattrino” alle politiche sociali, nonché a quelle di accoglienza e di rilancio del centro storico. Caro Renzi, anche la cartolina del centro storico che vuoi vendere ai turisti inizia ad essere seriamente sbiadita. Non solo non rispondi ai bisogni di quello che viene dalla città ma non sei neanche in grado di rilanciare l'immagine della cultura e della storia della città!” Quindi ti chiedo e mi chiedo: cui prodest? Certamente non a Firenze”.
Il Segretario provinciale PRC di Firenze
Andrea Malpezzi
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