Licenziate le donne della sartoria di Kimeta che da anni lavoravano
sul versante dell’integrazione e del’inclusione sociale di donne rom. La
Funzione Pubblica CGIL lancia un appello alle Amministrazioni Locali affinché
intervengano tutte per salvaguardare questa esperienza, i progetti in corso e i
posti di lavoro. Rifondazione Comunista esprime solidarietà alle lavoratrici e
chiede alla Provincia di Firenze di attivarsi senza alcun indugio con le altre
Amministrazioni Locali per contrastare la chiusura e salvaguardare il lavoro e
le sorti delle persone che da anni usufruiscono di questa importante
esperienza.
Domanda di attualità art. 39 del Regolamento del Consiglio
Provinciale
PRC- FdS Firenze
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