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Ieri mattina alle 10,30 una ventina di dipendenti della MERIDIONAL, impresa di pulizie in appalto presso il Policlinico San Matteo, hanno presidiato l’ingresso degli uffici amministrativi dell’azienda e successivamente sono entrati in massa negli uffici per protestare contro il miliardesimo caso di buste paga al limite del ridicolo e l’assenza della quattordicesima mensilità.
Nonostante la legge preveda il pagamento delle retribuzioni entro e non oltre il 20 del mese, l’amministrazione ha pensato nel pomeriggio del 19 di avvisare le maestranze che le buste paga “possono essere ritirate presso gli uffici nei giorni 21 e 22 luglio”. Solo un segnale di quello che sarebbe accaduto: al momento di ritirare le retribuzioni nel pomeriggio di giovedì, diversi operai hanno avuto la sorpresa chi di vedersi pagate solo 80 ore sulle 130 effettivamente prestate, chi di vedere sparire oltre 40 ore di straordinario, chi ha avuto pagata solo una maggiorazione domenicale su due. Tutti e tutte comunque senza quattordicesima.
All’operaio che aveva protestato nel momento stesso della consegna della busta paga e dell’assegno, per l’assenza di diverse ore di straordinario, è stato risposto che doveva “presentarsi nei giorni di apertura dell’ufficio con il calendario delle ore segnate”. Tornato perplesso presso l’ospedale, si è pure sentito rispondere che “può fare solo 120 ore di lavoro al mese per contratto”…
Alla presenza della stampa, operaie ed operai hanno segnalato anche le gravi carenze di forniture di materiale nella quotidianità, oltre che delle poche ore a disposizione per portare a termine un carico di lavoro proporzionalmente eccessivo.
Per i dipendenti uomini, spesso si tratta di 4-5 piani di corridoi da pulire in 5 ore, fatte salve le chiamate dal magazzino per sanificare camere e/o singoli letti appena liberati od altre “urgenze” che fanno slittare il poco tempo tempo per la propria mansione ordinaria.
A tutto questo va aggiunto il mancato rispetto del Testo Unico per la Sicurezza che prevede almeno un cambio oltre alla divisa consegnata all’inizio del rapporto di lavoro. Gli operai hanno turni di 6 giorni su 7 e sono costretti a lavare per conto proprio la divisa (INQUADRATA DAL TUSL COME DPI, DISPOSITIVO DI PROTEZIONE INDIVIDUALE), oltre a scarrozzare germi e batteri da un reparto all’altro nell’arco della giornata.
Per martedì mattina PARE sia stato fissato un incontro tra la CUB ed il padronato presso gli uffici amministrativi dell’azienda. Sapremo comunicare se confermato. Delegate e delegati concordano sull’imprescindibilità di una data certa e definitiva per il pagamento della quattordicesima e di ogni voce mancante in busta paga. In caso contrario inizierà nuovamente il periodo di agitazione operaia, con il blocco del lavoro con tempi e modalità ancora da stabilire, decise dalle maestranze. La Lotta Continua.
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