domenica 3 luglio 2011

Ancora tagli alla scuola pubblica

COMUNICATO STAMPA 01/07/2011

Dopo tre anni di tagli feroci il governo infligge un altro duro colpo
alla scuola pubblica. Il Decreto Legge con il quale è stata varata la
manovra economica, in un quadro di misure antipopolari e regressive,
interviene ancora una volta sulla scuola con provvedimenti che incidono
sulla funzionalità delle scuole, sui diritti dei lavoratori e su quelli
degli studenti. Particolarmente odiose si presentano le norme che
riguardano gli studenti con disabilità ai quali non verrà garantito un
numero adeguato di ore di sostegno e che si vedranno costretti a
rivolgersi alla magistratura per ottenere il rispetto dei propri
diritti. Inoltre, si prolunga di un ulteriore anno il blocco delle
retribuzioni del personale scolastico e si prevede l'accorpamento di
tutte le scuole elementari e medie in mega istituti comprensivi con
almeno 1000 alunni, al solo scopo di tagliare le dirigenze scolastiche e
il personale ATA.
Per i precari, che già subiranno le conseguenze del taglio dei posti di
sostegno, le immissioni in ruolo, sbandierate trionfalisticamente dalla
Gelmini, diventano sempre più incerte, visto che si stabilisce il blocco
delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni, scuola compresa.
A questo si aggiunge il tetto agli organici dall'anno scolastico
2012/2013, il che significa classi sempre più affollate, con grave
pregiudizio per la qualità della didattica, e carichi di lavoro
aggiuntivi a quelli già insostenibili per il personale ATA.
La risposta non può che essere l'intensificazione delle mobilitazioni,
predisponendo sin d'ora iniziative di lotta che preludano ad una ripresa
dell'anno scolastico e ad un autunno caldissimi.
Il PRC e la Federazione della Sinistra sono e resteranno al fianco di
quanti si battono per la difesa e il rilancio della scuola pubblica.

Vito Meloni
Responsabile Nazionale Scuola PRC

Nessun commento:

Posta un commento

ShareThis

Ultimo numero:

ViceVersa n.35

Post più popolari