Val di Susa. 3 Luglio 2011. Ore di guerriglia. Qualcuno ha chiamato "terroristi" i cittadini che manifestavano, indistintamente. Forse si puó pensare che siano "piú terroristi" quelli che hanno forzato i cordoni di polizia, ripreso posizione sui cantieri, corso per i boschi, provocato feriti nelle file dei celerini; ma cos'é il terrore, cosa é la "violenza"?
Si usa violenza su una persona o gruppo di persone quando gli si impone con la forza una situazione che gli crea danno, fisico o psicologico, sul momento o nel tempo. Quella fatta dai manifestanti in val di Susa non é "violenza", ma resistenza e ribellione.
Il nostro commento? E' bene che vi abituiate a cittadini e lavoratori che non abbassano la testa e che, anzi, la rialzano. Altre polveriere del capitalismo italiano stanno per scoppiare:
Ferrero: piena solidarietà a Grillo
http://www.controlacrisi.org/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=15942&catid=39&Itemid=68
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